In primo piano
RUOLI CONSORTILI | Riduzione quota | Il consiglio dei delegati intende dare la possibilità ai soci che pagano i ruoli relativi all'impianto irriguo desatra Fersina, di estinguere il debito in maniera anticipata, ottenendo un risparmio del 18%. Si riporta comunicazione. | Comunicazione |
IRRIGAZIONE | Ampliamento impianto | Il consiglio dei delegati in data 28/02/2025 ha concluso la gara d'appalto per i lavori di ampliamento dell'impianto irriguo su CC Serso e Canezza e Terabi. L'importo a base d'asta era di circa 300.000 €. La gara d'appalto è stata aggiudicata alla ditta RONER ALBERTO SCAVI, che dovrà dare inizio lavori entro il 1 giugno 2025. | |
Soci | Assemblea generale | Il giorno 28 febbraio, si è tenuta l'assemblea generale del CMF di Viarago. I soci presenti, molto numerosi, hanno approvato il conto consuntivo ed il bilancio preventivo dopo aver udito al relazione dei revisori dei conti. in seguito è stata chiesta la nuova approvazione del piano di riparto per l'opera di ampliamento dell'impianto irriguo verso le zone di Serso, Canezza, Terabi e l'autorizzazione del Presidente alla sottoscrizione di un prodotto finanziario utile all'ottenimento della liquidità necessaria alla realizzazione dell'opera. Tutti i punti all'ordine del giorno sono stati approvati all'unanimità. | Foto |
RUOLI CONSORTILI | Emissione 2025 | Il Consiglio ha deliberato l'emissione del ruolo consortile relativo all'utilizzo dell'impianto irriguo stagione 2024. La richiesta di pagamento avverrà con scadenza maggio 2025. Il ruolo è composto da tre componenti:
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RUOLI CONSORTILI | Stato di morosità | E' stato aggiornato l'elenco delle particelle in grave stato di morosità, che può essere trovato nella specifica sezione sottostante. Per ulteriori informazioni rispetto alle perndenze, rivolgersi al Consorzio. | |
Soci | Elenco soci | Si comunica che in data 07/01/2025 è stato pubblicato l'elenco soci aggiornato. Lo trovate nella specifica sezione in seguito. | |
IRRIGAZIONE | Chiusura invernale | Si comunica che stiamo procedendo alla chiusura dell'impianto irriguo consortile ed allo scarico delle condotte per evitare danni da gelo invernale. | |
IRRIGAZIONE | Ampliamento impianto | Si informano i soci che con determinazione del dirigente del servizio agricoltura 6560 del 20/06/2024 è stata approvata la graduatoria per il finanziamento sul bando di cui alla delibera di giunta provinciale n. 2456 do data 21/12/2023, nel quale il Consorzio di miglioramento fondiario di Viarago, aveva presentato la domanda di ampliamento delle superfici irrigate sulle aree di Canezza, Serso e Terabi di Viarago. Purtroppo il progetto rientra tra quelli non finanziati per mancanza di risorse. Si attenderanno quindi altre risprse disponibili per ottenere il finanziamento del progetto. | |
IRRIGAZIONE | Rotture e ripristini | Purtroppo gli eventi metereologici avversi che hanno colpito la nostra zona e che hanno causato il cedimento con conseguente franamento della strada di collegamento tra loc. Cittadella di Viarago e loc. Mezzadoi, ha lesionato anche la tubazione consortile. Prontamente il CMF si è attivato ed a distanza di 24 ore ha realizzato un bypass sulla tubazione per permettere la continua irrigazione dei fondi. Si ringraziano le ditte intervenute Roner Alberto Scavi e ZM impianti termosanitari di Zanei Matteo per il tempestivo ed efficace intervento. | Foto |
IRRIGAZIONE | Apertura stagione irrigua | Si comunica che l'impianto irriguo risulta carico ed in funzione per i soci che intendessero utilizzarlo. |
Direttivo Cmf Viarago
PRESIDENTE
Sittoni Luigi
VICE PRESIDENTE
Ermon Luciano
SEGRETARIO
Beber Alex
CONSIGLIERI
Zampedri Davide
Zampedri Ezio
Zampedri Roberto
Ermon Luciano
Carlini Alessandro
Piva Marco
REVISORI DEI CONTI
Sittoni Loretta
Pintarelli Paolo
Morelli Michele
CONTATTI
Via Predolcia n. 4 - Viarago:
38057 Pergine Valsugana
Mail:
Pec:
Tel. 333 474 8911
CF. 96009440221
Documentazione Cmf Viarago
Opere realizzate
dal Cmf di Viarago
Nell'ambito del progetto impianto irriguo Destra Fersina, gestito dal Consorzio Generale Valle dei Mocheni, in collaborazione con Amambiente, si è proceduto alla completa realizzazione di sottofondo stradale e riasfaltatura della strada presso la località Fenugola, che collega l'abitato di Viarago alla Faida. Nel tratto nel quale sono stati interrate le tubazioni di adduzione al bacino, è stata realizzata la completa riasfaltura.

Purtroppo, dopo alcuni mesi dal termine della realizzazione della strada Masi Alti/Capriolo la tempesta Vaia, evento metereologico straordinario, ha abbattuto un'ingente quantità di alberi in loco. Questo ha portato ingenti danni alla strada appena realizzata, in quanto molte zolle presenti nei bordi strada si sono rovesciate, portandosi via anche tratti di massicciata stradale, le ingenti quantità di acqua sulla strada rovinata hanno ulteriormente creato dei danni e gli alberi hanno invaso completamente il tracciato, non rendendolo più percorribile. In seguito, il progetto boschi realizzato dal Consorzio, ha permesso di rimuovere negli anni il legname e di rendere nuovamente transitabile la strada. Naturalmente, i lavori di esbosco hanno ulteriormente danneggiato la strada rendendo necessario un intervento di ripristino a termine dei lavori.
I lavori hanno previsto la cementificazione di alcune canalette e la realizzazione di avvallamenti per la captazione e l'asportazione dell'acqua, la posa di barriere stradali su di un ponte che erano state danneggiate dagli alberi caduti, la posa di canalette per lo scolo delle acque piovane che erano state rovinate con il passaggio dei mezzi di esbosco, la ridefinizione dei canali di scolo delle acque nei bordi strada e la finitura del manto stradale con posa di legante con conseguente rullaggio. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Roner Alberto Scavi e movimento terra e sono stati finanziati al 100% dalla PAT con determina del dirigente del dipartimento protezione civile, foreste e fauna n. 91 di data 9 novembre 2020. I lavori sono in fase di rendicontazione.

Il territorio del CC di Viarago ha la particolarità che i fondi, anche in quota, nella maggior parte dei casi, risultano essere di proprietà privata e non di ASUC o del Comune. Per questo, dove in altri comuni catastali, nelle sezioni più in quota troviamo particelle di grandi dimensioni con unici proprietari, a Viarago la situazione risulta inversa, quindi con una grossa frammentazione e, quindi con molti proprietari interessati. Altra importante caratteristiche del territorio è che la tempesta Vaia a colpito profondamente tutta la costa che guarda verso il lago di Caldonazzo, radendo letteralmente al suolo ampie zone boscate.
Dopo l'evento del 2018, alcuni soci si sono rivolti al Consorzio per capire se vi era la possibilità di aiutarli nella lavorazione ed esportazione del legname. Il Consorzio, quindi si è attivato ad ascoltare ed accogliere le esigenze dei soci, cercando, per le proprie possibilità, di essere strumento di risposta alle esigenze della collettività.
Il progetto sviluppato risulta essere un unicum nel suo genere in tutto il territorio trentino da parte dei Consorzi di miglioramento fondiario. Il Consorzio di miglioramento fondiario di Viarago, è stato nominato con specifica delibera della P.A.T. un "soggetto attuatore" per la gestione degli effetti avversi di Vaia. Pochi altri consorzi hanno avuto la stessa nomina.
A questo punto, il Consorzio si è fatto sintesi delle singole proprietà dei soci, facendosi nominare "rappresentante" per la gestione del legname, facendo sottoscrivere uno specifico contratto elaborato in collaborazione con la Federazione provinciale dei Consorzi Irrigui e di Miglioramento Fondiario. Rappresentare una cosi grande superficie, ha permesso al Consorzio di spuntare anche un buon prezzo di vendita, per il periodo, nel quale tale importo era crollato.
Tre sono state le aree di intervento, alle quali si è aggiunta una quarta, causa bostrico.
La prima area di intervento è stata quella dei Masi Alti/Capriolo, la più estesa, collocata nella stessa area dove alcuni mesi prima il Consorzio aveva realizzato la strada. L'area lavorata è pari a 23 Ha con una resa di legname pari a 4.128 mc da opera e 13.294 q.li da legna da ardere.
La seconda area di intervento è stata quella di Terabi, collocata presso l'omonima località. L'area lavorata è pari a 15,5 Ha con una resa di legname pari a 2.196 mc da opera e 4.144 q.li da legna da ardere.
La terza area di intervento è stata quella di Vedesena. L'area lavorata è pari a 6,5 Ha con una resa di legname pari a 1.300 mc da opera e 1.758 q.li da legna da ardere.
La quarta area di intervento è stata quella del Capriolo, verso il dosso di Terabi ed è stata lavorata in seguito causa bostrico. L'area lavorata è pari a 6 Ha con una resa di legname pari a 1.000 mc da opera e 1.180 q.li da legna da ardere.
Il totale liquidato ai soci, è stato ripartito in base alle superfici lavorate, desunte o per mezzo di rilievo effettuato con drone oppure per mezzo di rilievo gsp da terra.
Il totale liquidato ai soci è circa pari a 190.000 € a fronte di rimborso di spese vive per le attività del Consorzio di circa 5.000 €.

La strada oggetto dei lavori risulta essere un'importante arteria stradale, in quanto collega la parte bassa alla parte alta del perimetro del Consorzio, eliminando la necessità di transitare nell'abitato di Mala, ma soprattutto di immettersi nella S.P. 8. Peraltro, la strada va a servire e quindi valorizzare ampie aree agricole nella località Mezzadoi. L'intervento si era reso necessario in quanto tale strada, seppur già esistente era stata definita non transitabile a causa del cedimento strutturale delle rampe e dei muri di sostegno della stessa nella parte più pianeggiante centrale. I lavori effettuati da parte del Consorzio hanno previsto la revisione di tutta la muratura si sostegno in questo tratto, sostituendola con scogliere, la posa di barriere stradali in questo tratto, la regimazione delle acque bianche per mezzo di posa di tubazione sottosuolo, pozzetti e griglie di captazione e la riasfaltatura completa. L'intervento è stato realizzato dalla ditta Zampedri Lorenzo s.r.l., finanziato al 70% dalla Provincia Autonoma di Trento attraverso il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020. L'importo complessivo di realizzazione dell'opera è di 114.811,32 €.

La strada Masi Alti/Capriolo, è collocata nella zona posta più a monte del perimetro consortile, e, va a servire aree prevalentemente ad uso forestale/boschivo. La strada ha inizio dalla zona del Capriolo e da lì sale, fino al limitare del Comune catastale di Viarago, finendo nel palù della Perina. Dopo qualche centinaio di metri, la strada si dirama, servendo alcuni masi posti più in basso. I lavori hanno previsto la realizzazione del tracciato stradale, con la ridefinizione della massicciata, la cementificazione del tratto più ripido verso i masi, la posa di barriere stradali su di un ponte, la posa di canalette per lo scolo delle acque piovane e la finitura del manto stradale con posa di legante con conseguente rullaggio. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Moltrer Scavi srl e sono stati cofinanziati per 10.000 € da parte del Comune di Pergine. L'importo complessivo dei lavori è pari a 44.665,39 €.

Storia amministrativa
del Cmf di Viarago
Il Consorzio di Miglioramento fondiario di Viarago, è stato fondato nel 1985, più precisamente domenica 20 ottobre di quest’anno, il Commissario nominato dott. Giovanni Defrancesco, ha convocato l’assemblea di formazione del Consorzio. Si precisa, che la spinta nell’istituzione di questo ente è nata da un comitato promotore istituito nel 1984, costituito da Guido Valcanover, Ermon Mario, Fontanari Paolo, Pintarelli Remigio, Zampedri Luciano, Casagrande Giovanni, Zampedri Lorenzo e Valcanover Guido.
Per quanto riguarda la storia amministrativa dell’ente, si ricordano i Presidenti che si sono susseguiti: dal 1985 al 1993 Valcanover Guido, dal 1993 al 2016 Zampedri Roberto ed infine dal 2016, e, tutt’ora in carica Sittoni Luigi. Per quanto riguarda la figura dei segretari si ricordano Ermon Fabiano dal 1985 al 1993, Livio Mariz dal 1993 al 2001, Paoli Ugo dal 2001 al 2017 ed infine Beber Alex, dal 2017 ad oggi.
Purtroppo, non sempre il Consorzio di miglioramento fondiario di Viarago è stato considerato un ente di valore ed alla base dello sviluppo agricolo del territorio. Infatti, il cambio di direttivo nel 1993 è arrivato al termine di una veemente contestazione da parte di alcuni soci, che hanno posto in assemblea generale il rifiuto all’acqua per l’irrigazione, richiedendo addirittura lo scioglimento dell’ente nato da pochi anni ed ormai già operativo sul territorio. Le discussioni, hanno portato a tanto lavoro ed alle dimissioni dell’allora presidente, ma, grazie all’operato del consiglio dei delegati non alla soppressione del Consorzio e, non all’abbandono del progetto di irrigazione dei fondi nel C.C. di Viarago. Si rimanda comunque alla sezione “dicono di noi” presente all’interno del sito, per la lettura degli articoli delle allora testate giornalistiche interessate agli eventi.
Nella sezione della viabilità agricola consortile, il Consorzio negli anni, ha operato, nei primissimi anni, asfaltando la strada Viarago-Faida, per poi realizzare nel 1987 la strada del Montengian ed a seguire le strade Val de Barc- Rio Carpineto e Piazza-Ruvalte. Purtroppo, le ultime due non sono poi state portate a termine per la non volontà da parte dei soci. Nel 2010 è stato portato avanti un progetto generalizzato di asfaltature delle strade rurali La Volta, sottopaese-Viarago est, Madonnina, Cittadella, verso Riposo, da bivio strada comunale-Cittadella, Madonnina Risposo-Viarago Ovest, strada San Giorgio, Strada Campilonghi 1 e 2, strada Montengian e strada Rementil. Con il medesimo finanziamento era stato ricostruito un tratto di muratura sulla strada Mezzadoi, intervento completato nel 2020 con la revisione completa della strada che ha comportato la regimazione delle acque bianche, la posa si scogliera a sostegno della parte centrale, la posa di barriere stradali e la riasfaltatura. Nel 2018, il Consorzio ha realizzato, grazie anche ad un contributo da parte del Comune di Pergine Valsugana, la strada Masi Alti (a monte della zona Capriolo). Purtroppo, Vaia ha distrutto l’opera appena realizzata. Il Consorzio, ha ottenuto un ulteriore finanziamento per la risistemazione della strada, non appena sarà ultimata l’asportazione del materiale legnoso dall’area.
In merito al tema acqua, sin da subito il Consorzio di Viarago si è legato agli altri Consorzi di Valle per creare un progetto di gestione dell’acqua sovra consortile. Questo a portato il Consorzio ad unirsi all’interno del Consorzio Generale Valle dei Mocheni ed a realizzare la distribuzione dell’acqua sul territorio partendo dai depositi irrigui realizzati dal Consorzio di Valle. L’impianto di distribuzione è stato realizzato in due lotti con progetti redatti nel 2003-2004 e portati a termine nel 2008 il primo lotto comprendente la zona alta e più verso Sant’Orsola, mentre nel 2011 il secondo lotto per la zona più a valle.
L’impianto irriguo consortile è un impianto a bocche d’utenza, alla quale i soci che hanno richiesto e che richiedono il diritto all’acqua si connettono. Su ogni bocca d’utenza è collocato un contatore utile poi nella valutazione dell’utilizzo dell’impianto consortile da parte dei soci. L’impianto irriguo di Viarago è suddiviso in 3 rami denominati rispettivamente:
- V1 - zona bassa di Mezzadoi
- V2 – zona alta di Viarago dei Masi, dal Rementil si scende, fino ad incontrare il ramo V1
- V3 – zona di Viarago da Cittadella, a Campi Longhi, Montengian e zona San Giorgio.
Ad oggi il Consorzio è impegnato a dare risposta alle domande di ampliamento dell’impianto irrigui esistente pervenute numerose da parte dei soci interessati.
Ma il Consorzio, oltre agli aspetti “istituzionali” di cui sopra e, quindi viabilità ed irrigazione, è un ente dinamico a disposizione dei soci che intende cercare soluzioni ai problemi che si presentano. Cosi è stato, quando la tempesta Vaia nel 2018, ha abbattuto grandi quantità di legname nelle aree di Capriolo, Terabi e Vedesena. In questo caso, c’è da dire, il territorio di Viarago ha la peculiarità che i terreni anche in quota normalmente sono di privati e non di altre associazioni come ASUC. In tale caso, il Consorzio si è prontamente mosso per essere a disposizione dei soci anche sotto tale aspetto, cercando di fare sintesi tra i vari soci. Il Consorzio di miglioramento Fondiario di Viarago è stato nominato soggetto attuatore da parte della PAT e, quindi, autorizzato ad intervenire su fondi. Per mezzo di contratti ha ricevuto mandato dai soci di gestire il legname schiantato sui singoli fondi. A questo punto lo stesso Consorzio ha incaricato delle imprese di utilizzazioni boschive che hanno provveduto a lavorare il legname ed alla sua vendita. Il Consorzio, poi, ha rendicontato l’attività e fatto liquidare direttamente ai soci la quota spettante. Si precisa che il Consorzio di Miglioramento Fondiario di Sant’Orsola risulta essere l’unico Consorzio in Trentino ad aver gestito in completa autonomia l’evento atmosferico Vaia sul territorio anche sotto l’aspetto boschivo.
Rassegna Stampa

2025 Assemblea generale

2024 Assemblea ampliamento impianto irriguo

2023 Assemblea

2020 Assemblea

2020 Assemblea

2020 Assemblea e strada Mezzadoi

2019 Progetto di sistemazione boschi

2019 Progetto di sistemazione boschi

2019 Approvazione bilancio

2018 Impianto irriguo dx Fersina

Progetto boschi

2017 Strada Masi Alti

2017 Strada Masi Alti

Cmf nel Caos

Cmf nel Caos

Cmf nel Caos
