A.N.B.I. e C.E.R. in visita alla Comifo ed a Melinda
Giovedì 17 aprile 2024 abbiamo avuto il piacere di avere nostro ospite il Presidente dell'A.N.B.I. Francesco Vincenzi e la dott.ssa Zucaro, Direttrice generale del C.E.R.. Da gennaio, infatti, la Federazione Comifo ha aderito all'Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (ANBI).
Nell'immagine: Il presidente COMIFO, Mauro Capra, con il presidente Vincenzi dell'ANBI.
Questo incontro non solo ha segnato un momento significativo di collaborazione tra la COMIFO e l'ANBI, ma ha anche aperto nuove prospettive e opportunità per il futuro del settore. Durante la visita, il Presidente Vincenzi ha avuto l'opportunità di conoscere più da vicino il lavoro svolto dalla Federazione Comifo e di discutere delle sfide e delle opportunità che il settore affronta in Trentino.
La decisione della Federazione Comifo di aderire ad ANBI è stata guidata dalla consapevolezza dell'importanza di unirsi a un'associazione con una copertura estesa e una rilevanza nazionale consolidata. La Federazione potrà così far valere la propria voce su scala nazionale e contribuire attivamente alla definizione delle politiche e delle strategie nel settore agricolo, con l'obiettivo di far sentire la propria voce di territorio "speciale". Dall'altro, ANBI completa la propria "copertura territoriale", includendo anche le valli del Trentino a maggiore vocazione agricola servite dai nostri Consorzi di Miglioramento Fondiario, rafforzando così la propria prospettiva nazionale.
Graditissima ospite è stata poi la dottoressa Raffaella Zucaro, Direttrice generale del C.E.R. (Canale Emiliano Romagnolo), che già in passato avevamo avuto modo di apprezzare nella sua veste di ricercatrice per il C.R.E.A., stavolta per approfondire temi riguardanti i prossimi bandi di finanziamento nazionali e altre opportunità per il nostro territorio.
Nell'immagine: La dottoressa Zucaro con il direttore Cattani, ed i due presidenti Vincenzi e Capra .
Con l'occasione, e grazie alla disponibilità di Massimiliano Gremes di Melinda, che ringraziamo per la cortesia ed ospitalità, e che si è prestato anche al ruolo di cicerone durante la visita, abbiamo infine mostrato loro le celle ipogee ospitate nella ex-cava della Tassullo per la conservazione delle mele (oltre che ad altri prodotti tipici come il Trentingrana e gli spumanti TrentoDoc).
Una visita estremamente interessante nel cuore della montagna, per vedere una volta ancora come agricoltura e innovazione siano due parole che sempre più spesso vanno di pari passo, al contrario di una immagine solamente tradizionale e arretrata che spesso viene attribuita al nostro settore.
comifo, agricoltura, Federazione dei Consorzi, natura, Trento